Il possesso di criptovalute è in aumento in tutto il mondo, anche se sfide come la volatilità del mercato e le truffe rimangono ostacoli significativi per i nuovi utenti.

Il sondaggio sulla percezione di Consensys 2024 riporta una crescita notevole nel possesso di criptovalute in diversi Paesi.

Nel 2024, il possesso di criptovalute è aumentato dell'8% in Messico, del 7% nelle Filippine e in Sudafrica, del 5% in Germania e del 4% in Giappone.

I mercati emergenti continuano a guidare l'adozione delle criptovalute.

In Nigeria, l'84% degli intervistati ha dichiarato di possedere un portafoglio di criptovalute, seguito dal 66% in Sudafrica, dal 60% in Vietnam, dal 54% nelle Filippine e dal 50% in India.

Anche la Turchia e gli Stati Uniti hanno registrato un significativo possesso di wallet, rispettivamente con il 44% e il 43% degli intervistati che hanno dichiarato di possederli.

Il sondaggio rivela che circa il 40% dei partecipanti a livello globale possiede attualmente o ha precedentemente acquistato criptovalute.

Tuttavia, le percentuali di possesso rimangono al di sotto di un terzo in Paesi come Giappone, Argentina, Canada, Francia, Italia e Regno Unito.

Quando si tratta di intenzioni di investimento, gli intervistati di Asia e Africa dimostrano un maggiore interesse nell'acquisto di criptovalute nei prossimi 12 mesi.

Al contrario, la maggioranza di Europa, Canada, Corea del Sud e Giappone non ha intenzione di investire nel breve termine.

In Turchia, Stati Uniti, Il rapporto evidenzia il crescente riconoscimento della blockchain come "il futuro del denaro", anche se persistono percezioni negative sul settore.

In Europa, ad esempio, le criptovalute sono spesso associate alla speculazione, soprattutto in Francia, Germania e Italia, o a truffe e phishing, soprattutto in Francia, Regno Unito e Italia,

La ricerca evidenzia:

"Vale la pena notare che più di uno su quattro (29%) degli intervistati negli Stati Uniti associa le criptovalute a un'"alternativa al sistema finanziario tradizionale", ma più di un terzo (34%) associa le criptovalute anche a "truffe e phishing""

Il sondaggio identifica anche disparità demografiche nella comprensione delle criptovalute, in particolare per quanto riguarda l'età e il sesso.

Gli uomini di età compresa tra i 25 e i 44 anni mostrano la comprensione più completa della tecnologia delle criptovalute, mentre le donne e gli intervistati di età pari o superiore ai 45 anni ne hanno generalmente meno familiarità.

"Questa tendenza si manifesta con intensità variabile nella maggior parte dei Paesi analizzati, e con valori molto simili da un anno all'altro", si legge nel rapporto.

L'indagine ha incluso le risposte di 18.652 partecipanti di età compresa tra i 18 e i 65 anni in 19 Paesi: Argentina, Brasile, Canada, Francia, Germania, India, Indonesia, Italia, Giappone, Messico, Nigeria, Sudafrica, Corea del Sud, Turchia, Filippine, Regno Unito, Stati Uniti, e Vietnam, raccolti tra febbraio e maggio 2024.

Fonti:

https://consensys.io/blog/global-survey-on-crypto-and-web3-press-release-2024

https://www.coingecko.com/en/coins/tether

I mercati emergenti guidano l'adozione delle criptovalute, secondo l'indagine Consenys

I mercati emergenti guidano l'adozione delle criptovalute, secondo il sondaggio Consenys