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Un'altra banca morde la polvere (ci risiamo)

May 5, 2023 Andamenti
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Il crollo della PacWest è stata la quarta grande vittima della più grande crisi che ha colpito il settore bancario statunitense dal 2008. Ha riacceso lo scivolone delle azioni degli istituti di credito regionali, nonostante gli sforzi delle autorità di regolamentazione per arginare le turbolenze iniziate con il crollo della Silicon Valley Bank (SVB) nel marzo del 2023.

Houston, potremmo avere un problema (di sistema)!

PacWest Bancorp ha riportato una perdita di 1,1 miliardi di dollari attribuita agli azionisti per il primo trimestre dell'anno. Le sue azioni hanno perso il 72% del loro valore dall'inizio del '23, rendendola una delle peggiori performance dell'indice delle banche regionali a piccola capitalizzazione S&P 600 (SPSMCBNKS), che ha perso un terzo del suo valore nello stesso periodo.

I titoli bancari che hanno ceduto bruscamente sono accomunati dal fatto di aver registrato forti cali dei depositi nel primo trimestre del 2023, ha dichiarato Brandon King, analista di Truist Securities, definendo il ribasso "esagerato"."

Quando non sei sicuro, assicurati?

Per aggiungere il danno alla beffa, i depositanti non assicurati rappresentano una fonte significativa di finanziamento per le banche commerciali, rappresentando circa la metà dei loro depositi e 9.000 miliardi di dollari delle loro passività, il che può rappresentare un rischio significativo per questi istituti. Il valore di mercato delle attività del sistema bancario statunitense è inferiore di 2.000 miliardi di dollari rispetto al valore contabile delle attività, che tiene conto dei portafogli di prestiti detenuti fino a scadenza.

La SVB e la Signature Bank, precedentemente crollate, presentavano alcune delle più alte percentuali di depositi nazionali non assicurati stimati dell'intero settore. SVB era al primo posto tra le banche con oltre 50 miliardi di dollari di attività, con il 93,8% dei suoi depositi totali non assicurati, mentre Signature Bank era al quarto posto, secondo i dati di S&P Global Market Intelligence alla fine del 2022.

Un effetto domino da cercare di fermare

Un rapporto della Hoover Institution elaborato con un gruppo di esperti bancari valuta che più di 2.315 banche americane hanno attività inferiori al valore delle loro passività. Ciò che è ancora più scioccante è che quasi la metà delle 4.800 banche statunitensi ha bruciato le proprie riserve di capitale e si trova ora nel territorio del patrimonio netto negativo.

Il filo conduttore che ha portato ai fallimenti è stato il livello significativo di perdite non realizzate nei loro portafogli titoli che, se realizzate, avrebbero portato i loro coefficienti patrimoniali regolamentari al di sotto dei livelli di buona capitalizzazione.

Fiducia delle banche in crisi: non ancora una corsa...

I dati pubblicati venerdì dalla Federal Reserve hanno mostrato che il calo di 125.7 miliardi di dollari di depositi presso tutte le banche statunitensi nella settimana conclusasi il 22 marzo è stato inferiore di circa 50 miliardi di dollari rispetto al deflusso record di 174,5 miliardi di dollari registrato nella prima settimana dopo i crolli della Silicon Valley Bank e della Signature Bank.

Come risultato di queste falle fondamentali del sistema, "nessuno sa dove queste banche dovrebbero essere scambiate perché, come abbiamo visto con la Silicon Valley Bank, i fondamentali possono cambiare così rapidamente", ha detto Tom Plumb, gestore di portafoglio del Plumb Balanced Fund di Madison, Wisconsin.

"Questa normalmente sarebbe stata una grande opportunità per acquistare banche con una presenza regionale di primo piano e potrebbe esserlo, ma la vera preoccupazione è che nessuno sa quali siano le regole e quale sia il loro valore", ha aggiunto Plumb.

Si cerca ancora una soluzione centralizzata

In una lettera alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), il gruppo di pressione ha dichiarato di aver osservato un "ampio coinvolgimento nei social media" sullo stato di salute di varie banche, che non è in linea con le condizioni generali del settore.

Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha ribadito che il sistema bancario rimane resistente nonostante le "tensioni" a marzo, dopo che la banca centrale ha effettuato un aumento dei tassi di 25 punti base e ha segnalato una pausa nel suo ciclo di inasprimento. Powell ha anche affermato che i depositi bancari si sono stabilizzati.

Crypto: non lasciare che una buona crisi vada sprecata!

La crisi economica del 2008 è stata puramente opera del mondo fiat, causata da titoli garantiti da ipoteca che, come si è scoperto, non erano poi così tanto garantiti. Il risultato fu una crisi bancaria trasformata in crisi economica.

In seguito alla crisi del 2008, sono emerse le criptovalute che offrono servizi finanziari anonimi e decentralizzati organizzati su una rete peer-to-peer chiamata blockchain. Da allora, l'economia delle criptovalute è diventata un settore multimiliardario, con milioni di investitori che riversano i loro fondi nei mercati delle criptovalute.

Una corsa alle criptovalute?

Entrambi i mondi, fiat e criptovalute, hanno la loro parte di rischi. Anche se sono nettamente diversi per ciascuno di essi: per il settore bancario, sembrano essere gli asset non assicurati e la manipolazione centralizzata della massa monetaria, mentre nel regno delle criptovalute, sembrano ridursi a pratiche commerciali/di scambio poco raccomandabili.

Quindi, questa catena di eventi che si sta attualmente svolgendo nel mondo bancario è qualcosa di nuovo sotto il sole? No, non proprio. Le fughe dalle banche erano un evento abbastanza comune durante secoli di dominio della moneta fiat.

Va da sé che per la maggior parte di questa storia la moneta fiat ha accumulato un enorme vantaggio. Di conseguenza, quando le banche che detengono gli asset fiat dei cittadini falliscono, i consumatori sono generalmente protetti. Ciò non accade quando falliscono gli exchange di criptovalute.  Ciò che è più dannoso quando una banca, o più banche in successione, crollano è l'effetto a catena segnato dall'erosione della fiducia nel vecchio sistema.

In compenso, ogni crisi bancaria serve ad aprire nuove opportunità per asset alternativi - le criptovalute possono aiutare!

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