La SEC stabilisce gli standard generali di quotazione degli ETF per approvazioni rapide
La Securities and Exchange Commission statunitense ha approvato nuovi standard che potrebbero accelerare il processo di approvazione degli ETF spot di criptovalute, eliminando la necessità di valutare ogni richiesta su base individuale.
La decisione, depositata su borse come Nasdaq, NYSE Arca e Cboe BZX, introduce la regola 6c-11 per snellire le approvazioni. Questo accorcia significativamente il processo di revisione, che in passato ha richiesto mesi.
"Approvando questi standard generici di quotazione, stiamo assicurando che i nostri mercati dei capitali rimangano il posto migliore al mondo per impegnarsi nell'innovazione all'avanguardia degli asset digitali", ha dichiarato il presidente della SEC Paul Atkins. Ha aggiunto: "Questa approvazione contribuisce a massimizzare la scelta degli investitori e a promuovere l'innovazione snellendo il processo di quotazione e riducendo le barriere di accesso ai prodotti di asset digitali all'interno dei fidati mercati dei capitali americani"."
L'industria lo considera un segnale rialzista
La tempistica arriva mentre le richieste di ETF spot per Solana, XRP, Litecoin, e Dogecoin attendono decisioni, insieme ad altre come Avalanche, Chainlink, Polkadot, e BNB. L'analista di Bloomberg James Seyffart ha descritto lo sviluppo come "il quadro dell'ETP crittografico che stavamo aspettando" e ha suggerito che un'ondata di prodotti di investimento crittografico potrebbe essere lanciata negli Stati Uniti nelle settimane e nei mesi a venire.
Condizioni e preoccupazioni degli investitori
Per qualificarsi, un ETF cripto spot deve essere legato a una commodity scambiata su un mercato appartenente all'Intermarket Surveillance Group con accesso alla sorveglianza, oppure legato a un contratto future quotato su un mercato contrattuale designato da almeno sei mesi con un accordo di condivisione della sorveglianza. Un ETF può anche qualificarsi se è già monitorato da un altro fondo con un'esposizione di almeno il 40% quotato su una borsa valori nazionale.
Le borse che cercano di quotare ETF cripto al di fuori di questi criteri dovranno comunque presentare una domanda individuale alla SEC.
Tuttavia, il commissario Caroline Crenshaw ha sollevato perplessità sull'approccio accelerato, affermando che potrebbe introdurre prodotti privi di un'accurata revisione della protezione degli investitori.
"La Commissione sta scaricando l'esame di queste proposte e le necessarie conclusioni sulla protezione degli investitori, a favore di una rapida immissione sul mercato di questi prodotti nuovi e probabilmente non provati", ha avvertito la commissaria.
Fonti:
https://www.sec.gov/files/rules/sro/nasdaq/2025/34-103995.pdf