Il Regno Unito apre le porte alla tokenizzazione dei fondi

15.10.25.04

Il Regno Unito ha compiuto un passo importante verso la modernizzazione del proprio sistema finanziario. La Financial Conduct Authority (FCA) ha pubblicato un piano che descrive nel dettaglio come i gestori di fondi possono iniziare a utilizzare la Blockchain - la stessa tecnologia che alimenta le criptovalute - per gestire i loro prodotti.

L'obiettivo è quello di aumentare l'efficienza, semplificare i processi e incoraggiare l'innovazione a vantaggio sia delle istituzioni finanziarie sia degli investitori.

Tokenization: la digitalizzazione dei fondi di investimento

Uno degli elementi chiave del piano è la tokenization dei fondi, il che significa che le quote dei fondi saranno convertite in forma digitale e gestite tramite Blockchain.
La Blockchain è essenzialmente un libro mastro digitale che registra in modo sicuro e trasparente tutte le transazioni, consentendo di tracciare con precisione la proprietà senza intermediari o complessi processi di verifica.

"La tokenizzazione ha il potenziale per trasformare radicalmente la gestione degli asset a vantaggio sia delle aziende che degli investitori", ha dichiarato Simon Walls, direttore esecutivo per i mercati della FCA. "Molte cose possono già essere fatte in base alle regole esistenti, e altre diventeranno possibili grazie alle modifiche che stiamo proponendo", ha aggiunto.

Il piano della FCA si basa su tre pilastri fondamentali per rendere il sistema più trasparente ed efficiente. Il primo prevede l'introduzione di registri digitali dei fondi, che sposterebbero i registri degli azionisti dai sistemi cartacei alla Blockchain, consentendo aggiornamenti in tempo reale e trasparenti.

Il secondo si concentra sulla semplificazione delle negoziazioni per rendere l'acquisto e la vendita di azioni più facile sia per gli investitori che per i gestori di fondi, sia per i fondi tradizionali che per quelli tokenizzati.

Il terzo pilastro promuove il regolamento basato sulla Blockchain, stabilendo regole chiare per le transazioni on-chain. Questo accelererebbe i processi e ridurrebbe i costi. Secondo la FCA, la tokenizzazione potrebbe migliorare la concorrenza, ampliare l'accesso agli investimenti - soprattutto nei mercati privati e nelle infrastrutture - e ridurre gli oneri amministrativi.

L'autorità di vigilanza punta a costruire fiducia e regole chiare

La FCA prevede di sviluppare ulteriormente il suo quadro nei prossimi anni, man mano che la tokenizzazione si espande. "Il Regno Unito ha l'opportunità di diventare un leader globale e vogliamo dare ai gestori patrimoniali la fiducia e la certezza di andare avanti", ha detto Walls.

Critiche e prime modifiche normative

L'approccio del governo britannico alla regolamentazione delle cripto ha affrontato critiche negli ultimi anni. A giugno il think tank OMFIF ha osservato che il Paese aveva perso il suo vantaggio iniziale nella finanzaDLT (distributed ledger technology - un concetto più ampio che comprende la Blockchain). In risposta alle pressioni del settore, la scorsa settimana la FCA ha revocato il divieto del 2019 che impediva agli investitori al dettaglio di negoziare i crypto ETN (exchange-traded notes - prodotti di investimento simili agli ETF). Allo stesso tempo, la Banca d'Inghilterra sta valutando la possibilità di alleggerire i limiti previsti per le imprese sulle portafogli di criptovalute per consentire una gestione più efficiente delle riserve sostenute da valute tradizionali.

Fonti:

https://www.fca.org.uk/news/press-releases/fca-supports-tokenisation

https://cointelegraph.com/news/uk-fca-roadmap-tokenized-funds-asset-management

Il Regno Unito apre le porte alla tokenizzazione dei fondi