Il più grande asset manager europeo, Amundi, si sta preparando ad entrare nel mercato degli Etf di criptovalute il prossimo anno. La mossa si allinea al crescente riconoscimento da parte di Amundi degli asset digitali come bitcoin come strumenti di protezione dall'inflazione e di diversificazione del portafoglio.
Con 2,3 trilioni di euro di asset in gestione, Amundi si starebbe preparando a lanciare le sue prime Exchange-Traded Notes (ETN) legate al bitcoin, secondo quanto riportato dall'analista francese e cofondatore di The Big Whale Gregory Raymond. In un rapporto esclusivo, Raymond ha rivelato che la leadership di Amundi ha approvato i preparativi per questo passo.
"Dopo aver osservato a lungo da lontano l'uragano BlackRock, il gigante europeo della gestione patrimoniale sta facendo il grande passo. Secondo le nostre fonti, Amundi si sta preparando a lanciare i suoi primi ETN su bitcoin all'inizio del 2026 - l'equivalente europeo degli ETF americani", ha scritto Raymond su X.
Secondo l'autore, l'ingresso di Amundi potrebbe cambiare le carte in tavola per l'Europa. "Potrebbe spingere il mercato degli Etp di criptovalute a un altro livello e, soprattutto, portare la legittimità istituzionale che ancora manca al bitcoin nel Vecchio Continente", ha aggiunto.
L'ingresso di Amundi negli ETN basati sul bitcoin segna un cambiamento significativo per una società storicamente focalizzata sugli asset finanziari tradizionali. Espandendosi negli asset digitali, Amundi risponde alla crescente domanda istituzionale di esposizione alle criptovalute.
Riconosciuto da molti come potenziale riserva di valore, il bitcoin si allinea alla strategia di Amundi incentrata sulla resistenza all'inflazione e su portafogli diversificati. Questo passo rispecchia una tendenza più ampia tra gli asset manager europei che stanno integrando gli asset digitali nelle loro offerte di investimento.
Il prodotto bitcoin di Amundi dovrebbe essere accessibile attraverso i mercati regolamentati europei degli ETF, fornendo agli investitori istituzionali un modo efficiente dal punto di vista fiscale e compliant per ottenere un'esposizione al bitcoin. Secondo The Big Whale, la mossa potrebbe accelerare l'adozione mainstream dei prodotti di investimento in criptovalute in tutto il continente.
Nel complesso, la decisione di Amundi evidenzia il sempre maggiore interesse istituzionale per le criptovalute in Europa. Il suo prodotto consentirà agli investitori di accedere al bitcoin attraverso un quadro regolamentato, aprendo potenzialmente la strada a una più ampia accettazione degli asset digitali nel mercato europeo.
Fonti:
https://x.com/gregory_raymond/status/1977752437541748827
https://www.coinspeaker.com/europes-largest-asset-manager-amundi-to-launch-crypto-etfs/
https://coincentral.com/amundi-set-to-launch-bitcoin-investment-product-for-institutional-clients/