Il Giappone sta entrando in una nuova era, sia politica che economica. La vittoria di Sanae Takaichi, che il 15 ottobre diventerà il primo primo ministro donna del Paese, ha scatenato un'ondata di ottimismo sui mercati. Gli analisti si aspettano che il suo programma pro-crescita aumenti la propensione al rischio degli investitori, compresi gli investimenti in criptovalute.
L'indice giapponese Nikkei ha registrato un'impennata del 4,75% lunedì, raggiungendo il record di 47.734,04 punti dopo l'elezione di Takaichi. Secondo i dati di TradingView, questo massimo storico riflette la fiducia degli investitori nella direzione economica del nuovo governo.
Takaichi ha guadagnato consensi grazie alla sua chiara piattaforma a favore della crescita - sostenendo bassi tassi di interesse, tagli fiscali e massicci pacchetti di stimolo. Sia le famiglie che le imprese, alle prese con l'indebolimento dello yen, sono favorevoli a queste politiche. Durante la sua campagna elettorale, è stata l'unica candidata a promettere apertamente un'ampia spesa pubblica e una politica monetaria più allentata.
Anche se Takaichi non ha commentato pubblicamente Bitcoin, il suo curriculum suggerisce un'apertura alle criptovalute e all'innovazione tecnologica. Nel 2019, in qualità di Ministro degli Affari Interni e delle Comunicazioni, ha sostenuto la legalità delle donazioni di criptovalute ai politici, affermando che non rientrano nelle stesse regole di divulgazione dei contanti o dei titoli.
Gli analisti ritengono che potrebbe portare questa posizione "favorevole all'innovazione" nella politica nazionale, rafforzando la posizione del Giappone come uno dei mercati più regolamentati e allo stesso tempo "cripto-friendly" del mondo.
Anche prima delle elezioni, il Giappone aveva preso provvedimenti per aprire il suo mercato degli asset digitali. Nell'ambito della strategia "New Capitalism" dell'ex primo ministro Fumio Kishida, le autorità di regolamentazione hanno iniziato a preparare un ambiente più favorevole per le imprese di criptovalute.
In giugno, l'Agenzia per i servizi finanziari (FSA) ha proposto un'importante riclassificazione delle criptovalute, aprendo la strada agli ETF di criptovalute e a un'imposta unificata del 20% sui redditi da asset digitali. Gli asset verrebbero ufficialmente riconosciuti come "prodotti finanziari" ai sensi del Financial Instruments and Exchange Act (FIEA).
Con il governo statunitense alle prese con il primo shutdown dal 2018, gli investitori si stanno rivolgendo a beni rifugio al di fuori del dollaro. Questo ha alimentato i flussi di capitale verso l'oro e il Bitcoin, che domenica ha toccato il massimo storico di 125.700 dollari.
Il Giappone rimane uno dei più grandi mercati di criptovalute al mondo, il che significa che qualsiasi cambiamento politico o normativo potrebbe avere conseguenze globali. Se Takaichi manterrà le sue promesse e sosterrà le riforme a favore della crescita delle criptovalute, i flussi di capitale potrebbero aumentare sia nelle borse giapponesi che nei progetti internazionali.
Fonti:
https://www.dw.com/en/sanae-takaichi-what-to-expect-from-japans-new-iron-lady/a-74253077
https://www.tradingview.com/chart/JBpUV8Q8/?symbol=BITSTAMP%3ABTCUSD
https://cointelegraph.com/news/crypto-donations-to-politicians-are-unregulated-in-japan-report
https://edition.cnn.com/politics/live-news/government-shutdown-trump-09-30-25
https://cointelegraph.com/news/us-government-shutdown-crypto-market-bottom