Il Kazakistan ha creato una riserva di criptovalute sostenuta dal governo in collaborazione con Binance, segnando un altro passo nell'abbraccio del Paese agli asset digitali. La prima partecipazione del fondo è BNB, il token di utilità che alimenta la blockchain di Binance, anche se l'annuncio non ha rivelato quanto è stato acquistato o se altre criptovalute saranno aggiunte in futuro.
Nominato Alem Crypto Fund, è stato istituito dal Ministero dell'Intelligenza Artificiale e dello Sviluppo Digitale ed è gestito da Qazaqstan Venture Group sotto l'Astana International Financial Centre. Secondo l'annuncio ufficiale, "l'obiettivo primario del fondo è quello di effettuare investimenti a lungo termine in asset digitali e di costituire riserve strategiche".
Binance lavora a stretto contatto con il Kazakistan dal 2022, quando l'ex CEO Changpeng "CZ" Zhao ha firmato un accordo con il Ministero dello Sviluppo Digitale per contribuire a costruire il quadro normativo della nazione. La nuova iniziativa segue di poco il lancio da parte del Kazakistan della propria stablecoin sostenuta da tenge (KZTE) su Solana, in collaborazione con Mastercard, Intebix e Eurasian Bank.
Il Kazakistan, che ospita quasi 20 milioni di persone, è da tempo uno dei principali hub mondiali per il mining di criptovalute. Nel 2021, si è classificato al secondo posto a livello globale per Bitcoin hashrate. Ma il Paese ha anche affrontato sfide, con le autorità di regolamentazione che hanno chiuso decine di scambi senza licenza e il presidente Kassym-Jomart Tokayev che ha chiesto regole più trasparenti per gli asset digitali.
Negli ultimi anni si sono susseguite diverse iniziative sostenute dal governo, tra cui la prevista zona pilota "CryptoCity" per i pagamenti in criptovaluta e la proposta di Tokayev per un ecosistema nazionale di asset digitali e una riserva strategica di criptovaluta. All'inizio di quest'anno, la Banca Nazionale del Kazakistan aveva ipotizzato di creare una riserva statale separata, finanziata con i beni sequestrati e i proventi dell'estrazione mineraria.
Anche se l'Alem Crypto Fund non è una riserva della banca centrale, mostra l'intenzione del Kazakistan di integrare le criptovalute nelle strategie nazionali, unendosi a una tendenza globale più ampia.
El Salvador ha creato un precedente nel 2021, quando ha creato una riserva di Bitcoin e ha dato corso legale al BTC. Il Bhutan ha tranquillamente estratto e accumulato Bitcoin per anni, mentre anche Brasile e Indonesia hanno iniziato a esplorare le proprie riserve di asset digitali.
Fonti:
https://www.gov.kz/memleket/entities/maidd/press/news/details/1077013?lang=en&utm_
https://cointelegraph.com/news/kazakhstan-state-backed-crypto-fund-bnb-binance