Il Giappone vuole vietare l'insider trading in criptovalute

15.10.25.03

Le autorità finanziarie giapponesi stanno preparando un'importante revisione del mercato delle criptovalute. Secondo Nikkei Asia, l'Agenzia per i servizi finanziari (FSA) del Paese sta elaborando un emendamento che, per la prima volta, vieterebbe esplicitamente l'insider trading, ossia l'acquisto o la vendita di beni sulla base di informazioni riservate e non pubbliche che potrebbero influenzarne il prezzo. L'obiettivo è quello di rafforzare la sorveglianza di questo mercato in rapida crescita e di allineare il suo quadro giuridico a quello degli strumenti finanziari tradizionali.

L'insider trading nelle criptovalute non è ancora regolamentato

L'attuale legge sugli strumenti finanziari e gli scambi non tratta l'insider trading in relazione alle criptovalute. La supervisione delle transazioni sospette è quindi in gran parte gestita dagli scambi di criptovalute e dalle associazioni di settore che operano secondo le proprie regole interne.

Questo sta per cambiare. La FSA prevede di finalizzare la bozza entro la fine dell'anno e di presentarla al Parlamento durante la prossima sessione ordinaria. Le nuove regole proibirebbero il trading basato su informazioni non pubbliche, in modo simile alle norme esistenti per le azioni e le obbligazioni. Le violazioni comporterebbero sanzioni finanziarie proporzionali ai profitti illeciti e, nei casi più gravi, responsabilità penali. Le indagini ricadranno sotto l'autorità della Securities and Exchange Surveillance Commission giapponese.

La sfida normativa: chi conta come insider nelle criptovalute?

Mentre è chiaro chi ha accesso a informazioni riservate nella finanza tradizionale (come i dirigenti aziendali o gli azionisti), la situazione è molto più oscura nel mondo delle criptovalute. Molti token non hanno un emittente chiaramente identificabile, rendendo difficile determinare chi debba essere considerato un "insider". La definizione di questo concetto è attualmente una delle principali sfide legali per la FSA.

Sorveglianza più severa tra i crescenti legami delle criptovalute con la finanza tradizionale

Le autorità di regolamentazione giapponesi hanno recentemente intensificato il loro controllo sul settore delle criptovalute, spinte dalla sua crescente integrazione con il sistema finanziario tradizionale. Un esempio recente è l'annuncio di Binance Japan, che ha avviato una partnership commerciale e di capitale con il gigante dei pagamenti PayPay Corporation. PayPay ha acquisito una partecipazione del 40% nella borsa locale di criptovalute, segno che le criptovalute stanno entrando a far parte del mondo finanziario mainstream del Giappone, spingendo a chiedere una sorveglianza più severa.

Fonti:

https://asia.nikkei.com/spotlight/cryptocurrencies/japan-to-ban-cryptocurrency-insider-trading-with-new-rules

https://www.theblock.co/post/373957/paypay-acquires-40-stake-in-binance-japan

Il Giappone vuole vietare l'insider trading in criptovalute