Nel mezzo della più ampia correzione del mercato che persiste dall'inizio dell'anno, molte criptovalute sono attualmente scambiate a valutazioni che possono essere considerate interessanti. Questo ambiente potrebbe presentare punti di ingresso interessanti, soprattutto perché la recente forza di Bitcoin segnala un potenziale cambiamento nel momentum generale del mercato.
Oltre ai prezzi favorevoli, i setup tecnici stanno iniziando a prendere forma in diverse altcoins, in particolare Celestia (TIA). Con il miglioramento delle condizioni di mercato, la domanda sorge spontanea: questa criptovaluta potrebbe essere posizionata per un breakout nel 2025?
Analisi tecnica di Celestia
TIAUSD - Time Frame a 1 giorno
I modelli tecnici emergenti suggeriscono che le condizioni di mercato potrebbero allinearsi per un significativo rialzo di Celestia. Alcune proiezioni indicano guadagni potenziali superiori al 100%, con alcuni scenari che puntano a un possibile ritorno fino al 170% entro l'anno.
Celestia (TIA) è attualmente vista come uno dei token strutturalmente più promettenti sul mercato. Sul timeframe giornaliero, il token si è consolidato al di sotto di un'importante zona di resistenza all'interno della sua struttura di mercato interna.
Dopo un prolungato periodo di test di quest'area, il prezzo ha rotto al di sopra di essa con un forte movimento impulsivo e ha chiuso decisamente al rialzo, convertendo di fatto la precedente resistenza in un nuovo livello di supporto.
A rafforzare ulteriormente il setup rialzista, l'azione dei prezzi del 21 luglio ha stabilito un'ulteriore zona di supporto, contribuendo all'integrità strutturale dell'asset. Queste zone, contrassegnate da linee nere orizzontali sul grafico di accompagnamento, si sovrappongono parzialmente e possono costituire una solida base per il proseguimento del movimento al rialzo.
Obiettivo di prezzo di Celestia
Da una prospettiva analitica di lungo termine, un'accurata gestione del rischio e del capitale rimane una componente essenziale di qualsiasi strategia di trading o di investimento.
Per contribuire a limitare l'esposizione al ribasso, si potrebbe piazzare un ordine di copertura Stop Loss appena al di sotto del minimo interno identificato, come mostrato sul grafico. Questo approccio può supportare un quadro definito di rischio-rendimento e aiutare a preservare il capitale in caso di movimenti di prezzo avversi.
Per potenziali prese di profitto, i trader potrebbero monitorare i livelli di liquidità del lato acquisti, aree in cui possono scattare ordini di stop più ampi. Questi livelli possono servire come potenziali zone di uscita parziale o totale dalla posizione, a seconda della strategia individuale e della tolleranza al rischio.